Termina ai calci di rigori il sogno degli azzurrini. Nella Viareggio Cup infatti, la squadra di Saurini si arrende all’Hellas Verona, dopo aver dominato la partita per lunghi tratti. I giovani campioni azzurri tornano a casa comunque a testa alta, anche se con il rimpianto di aver perso una partita immeritatamente.
Nei novanta minuti le due squadre si affrontano a viso aperto. Nel primo tempo azzurri pericolosi in più circostanze, con un Gaetano sempre pronto ad accelerare sulla fascia e mettere in area ottimi cross per i compagni. Ma sono i clivensi a sfiorare il gol con Guglielmelli, prima che Guardiglio a fine primo tempo sfiori il gol del vantaggio gettando un’ottima occasione. Nella ripresa entra Bifulco e gli azzurri prendono in mano il pallino del gioco. L’eroe degli ottavi, Anastasio, sfiora il gol in mischia, ma il Verona si salva sulla linea di porta. Nei minuti finali non ci sono azioni pericolose e le squadre vanno ai calci di rigore sul risultato di 0-0.
Dagli undici metri sbagliano Prezioso, Negro ed Esposito. Contini para due rigori, ma Boni realizza la rete finale al quinto rigore che porta il Verona in semifinale.