A pochi giorni dall’inizio del calciomercato, durante il quale – presumibilmente – il direttore sportivo Cristiano Giuntoli interverrà per un difensore o terzino di piede sinistro, ecco che nelle gerarchie di Gennaro Gattuso inizia a reclamare spazio Davide Costanzo, centrale difensivo classe 2002 della Primavera del Napoli, che nelle ultime ore sta raccogliendo consensi anche dai tifosi partenopei, che chiedono a gran voce l’esordio del giovane talento.
Davide si allena con la prima squadra da ottobre, dove ha l’occasione di imparare da mostri sacri come Manolas e Koulibaly. Condivide le stesse origini di Lorenzo Insigne, entrambi nati a Frattamaggiore e cresciuti in Via Rossini, quartiere difficile della periferia in provincia di Napoli, che spesso e volentieri sforna i migliori talenti del panorama calcistico campano.
Costanzo muove i primi passi nel Calcio Caivano, per poi passare alla F.lli Lodi. Durante la stagione 2014/15 firma con il Napoli: nasce come terzino sinistro, ma nel primo campionato di under-15 viene spostato a centrale di difesa. Da sempre tifoso del Napoli, si ispira a Manolas e Koulibaly, con i quali ha l’onore di allenarsi e da cui ha il lusso di imparare. Il suo idolo, sin da bambino, è Fabio Cannavaro. Non solo calcio, nella vita di Davide è importante anche l’istruzione: frequenta il quinto anno di Ragioneria, all’I.S.I.S. Gaetano Filangieri, storico istituto di Frattamaggiore.
Mancino, alto 180 cm, pesa 77 kg. Davide Costanzo è un centrale molto abile nel gioco aereo e bravo ad impostare. I piedi educati, caratteristica non poco importante per Gattuso e in generale nel repertorio dei difensori moderni, lo eleggono a leader difensivo. Bravo a guidare la difesa e negli uno contro uno, Costanzo, per la sua età, è tra i migliori interpreti del ruolo a livello nazionale e più di un addetto ai lavori se n’è accorto. Ora si allena coi grandi, in attesa di diventarlo. Saranno campioni…
di Gianmarco Giordano
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