Partenza sprint quella del Napoli in un campionato che sembra non conoscere confini né padroni, sta nascendo una nuova stella sul Golfo di Partenope e potrebbe assumere le sembianze di Luciano Spalletti. La tifoseria azzurra sogna e mantenere un profilo basso rappresenta compito complesso per la piazza, ma qualcosa sembra cambiato soprattutto in campo e nella testa degli uomini.
Il rettangolo verde è l’unico giudice in grado di confermare o svilire le aspettative di una calda estate, anche se al gong finale del mercato uno sconosciuto varca i cancelli del Diego Armando Maradona. Numero 99 quello scelto da Frank, buttato nella mischia nel big match con la Juventus e nel pieno del vortice dell’alta classifica.
C’è il suo pressing e la sua grinta nelle ultime uscite di questo Napoli e il toscano in panchina gli affida le chiavi del gioco, quasi fosse un Sig.Wolf pronto a risolvere problemi senza mai macchiarsi. Anguissa colpisce senza lasciare segni sul taccuino arbitrale, eleganza e dribbling al servizio della squadra recuperando palloni pesanti per il prosieguo della stagione. La stampa impazzisce nella distribuzione delle pagelle post-partita, giudizi alle stelle per il camerunense prelevato dai meandri del calcio inglese.
Oggetto misterioso arrivato al fotofinish ma in grando di conquistare tutto e tutti, terra d’Africa che si espande insieme ai compagni Victor Osimhen, Kalidou Koulibaly e Adam Ounas. Tante certezze nei piedi di questo calciatore nonostante il suo numero, doppia cifra che rievoca ricordi polacchi tra i tifosi azzurri. Un certo Arkadiusz Milik ha lasciato libera la casacca senza mai infiammare del tutto le speranze e i sogni del Napoli e dei napoletani, non esattamente una maglia pesante per Frank che ha le spalle larghe abbastanza per affrontare giudizi ed avversari a muso duro.
Zambo o Rambo? Questo il fantasioso interrogativo della piazza…