“Solo chi passa il turno può vincere la Champions”

Fonte foto: SSC Napoli

Fu una boutade. In una notte infausta prima di un esonero. Forse, dunque, neanche tanto ben augurante. Carlo Ancelotti, dopo Napoli-Genk (terminata 4-0 per gli azzurri) rispose così sulla fase finale della Champions League:

“Solo chi passa il turno può vincere la Champions League”.

Ovviamente, è bene ricordarlo, il tono era volutamente sarcastico. Soprattutto riflettendo sulla sua figura europea, da sempre celebrata come “Re di Coppe”.

Eppure, alla vigilia di Napoli-Barcellona, nonostante il divario incolmabile tra le due squadre, sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista dell’esperienza e della leadership, c’è fiducia. Una sorta di consapevolezza che, parole di Insigne, “nessuno è imbattibile”.

Tornando però alla dura realtà dei fatti, il Napoli, come ha anticipato Gattuso, dovrà fare una partita perfetta. E non solo perché di fronte avrà il più grande calciatore al mondo, nonché tra i massimi interpreti nella storia del calcio.

Ma anche perché si ritroverà contro una squadra che, al di là delle difficoltà societarie, con Setien ha ritrovato un’identità precisa. Palleggio, attacco della profondità e aggressione alta sono tornati infatti i principi fondamentali del barcelonismo.

Tuttavia, ecco che le speranze partenopee aumentano. Le crepe tecniche e mentali che sono costate la panchina a Valverde (fragilità difensive, discontinuità di risultati), infatti, non sono ancora state appianate dal tecnico ex Betis.

Il tutto unito alla consapevolezza che il Napoli ha dimostrato, a inizio stagione più che mai, di essere diventato ormai una squadra europea. Con armi offensive e di mentalità di gioco potenzialmente letali anche per i campioni d’Europa (vedi Liverpool).

Messi e compagni hanno alle spalle lo stesso score degli uomini di Gattuso: nelle ultime 5 partite i blaugrana hanno vinto quattro volte e perso duramente contro il Valencia, mentre la debacle partenopea è avvenuta contro il Lecce.

Insomma, domani sera Napoli e il Napoli avranno un appuntamento con la storia che non capita tutti i giorni. Ma la sensazione è che, malgrado una stagione scellerata, al San Paolo gli azzurri potranno davvero dire la propria.

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