EDITORIALE – Dove eravamo rimasti e cosa è successo durante la sosta di Serie A?

Nel weekend di questa settimana riparte la Serie A dopo la sosta per le Nazionali. Due settimane lunghe che finalmente giungono al termine, ma dove eravamo rimasti e cosa è successo in questi giorni nel nostro campionato? Diamo anche uno sguardo al futuro:

NAPOLI – Il Napoli vince 2-0 con il Sassuolo, con una partita soffertissima, dopo la vittoria last minute con il Liverpool e la sconfitta giorni prima con la Juventus in campionato. Gli azzurri sono secondi in classifica con Ancelotti che cambia 11 formazioni in 11 match ufficiali… Non male! In più l’allenatore azzurro ritroverà questo mese Ghoulam, Younes e Meret!

IL RITORNO DELLE MILANESI – Non convince il gioco dell’Inter, ma i neroazzurri sono, nonostante tutti i problemi, terzi proprio dietro ai partenopei. La squadra di Spalletti ha segnato due gol in ognuna delle ultime quattro partite (compresa quella di Champions) subendone tre. Il gioco scarseggia, ma i punti arrivano. Discorso diverso per il Milan che sembra aver trovato una giusta quadratura e la dimostrazione sono i 10 gol segnati nelle ultime tre partite, con un super Higuain. Come i cugini, però, prendere almeno un gol fa parte del DNA della squadra di Gattuso. E domenica sera? Derby di Milano!

PRIMI ESONERI E NUOVI ARRIVI IN PANCHINA – Proprio dopo l’ennesima sconfitta stagionale (con il Milan) Campedelli si ritrova ad esonerare Lorenzo D’Anna. Al suo posto, udite udite, torna in Serie A Gianpiero Ventura!! Dopo la rovinosa avventura con l’Italia, l’ex allenatore di Torino e Napoli, si è dichiarato pronto ed affamato per questa nuova esperienza. “Non capisce nulla di calcio, è scarso!”. Così Preziosi ha salutato Ballardini. Il presidente del Genoa richiama, per la seconda volta, Ivan Juric sulla panchina del Genoa. I rossoblu’ sono a metà classifica, con Piatek capocannoniere della Serie A. Siamo sicuri che sia stata la scelta giusta?

CAOS RONALDO – La telenovela che ha appassionato veramente pochissime persone. Il portoghese si è preso le prime pagine di molti giornali italiani per argomenti non calcistici. Tralasciando la veridicità dei fatti, il portoghese ha dimostrato la sua professionalità già nell’ultimo match con l’Udinese. Nella speranza che si risolva prima questa storia e che i media diano meno importanza a determinati argomenti…

BENTORNATA ITALIA – Ricomincia il nostro campionato, ma prima non dimentichiamoci della nostra Nazionale. Mancini ha dato un’anima a questa squadra, portando Insigne falso nueve nel tridente azzurro! Jorginho faro del centrocampo e tanti giovani in campo: Donnarumma, Biraghi, Verratti, Jorginho, Bernardeschi, Chiesa ed Insigne appunto. Negli ultimi quattro anni, l’età media della Nazionale è passata 29 a 25 anni, con l’approdo dell’ex allenatore dell’Inter è scesa di due anni da un anno a questa parte. L’Italia adesso può anche sognare di andare alla final four della Nations League, ma facciamo un passo per volta…

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