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La tipica estate di un tifoso napoletano : brevi racconti di vita vissuta

Ci sono tre certezze nella vita : la morte (guarda un po che contraddizione), una chiamata arbitrale a favore della Juventus nel momento decisivo della stagione e l’eterno rapporto conflittuale tra un tifoso del Napoli e il calciomercato.

Quando quest’ultimo è quello estivo, poi, data la sua durata (che per fortuna quest’anno sarà ridotta), qui a Napoli ci si imbatte in delle situazioni impossibili da trovare altrove nel mondo. Ad esempio, non è per nulla difficile incontrare un perfetto sconosciuto alla fermata della metro che ti vede leggere qualche articolo sportivo (che magari con il Napoli nemmeno c’entra nulla) e ti chiede: “Ancora niente vero? Qua Inter, Roma e Juve comprano tutti quanti e noi…e noi dormiamo beatamente” e il concetto è estremamente edulcorato credetemi.

Proseguendo il cammino poi, mentre ci si gode una bella passeggiata per le vie della nostra splendida città, si fa la conoscenza del tipico soggetto che, con urla e gesti inequivocabili, cerca di far capire agli altri passanti che ha appena visto Cavani, Benzema o qualche altro campione internazionale proprio nella salumeria da cui è appena uscito. Giuro che accade anche questo, trovatemi un altro posto nel mondo dove una cosa del genere possa accadere e vi offro mezzo chilo di prosciutto dal “salumiere di Cavani”.

Ma tra i vari soggetti di cui si fa la conoscenza durante il periodo estivo e in pieno calciomercato come dimenticare lui, quello che ad ogni acquisto del Napoli (che raramente sbaglia un colpo) esclama: “E mo chi è chist? Quel pappone di DeLaurentiis non caccia mai un euro !”…e anche stavolta stiamo addolcendo la pillola per non introdurre bestemmie e imprecazioni varie. Certo in tal senso la stampa italiana non aiuta e anzi incita questi soggetti ad avvalorare le proprie tesi. Se la Juventuns viene esaltata per l’acquisto di Emre Can a 16 milioni in scadenza e quindi non esattamente un grande affare, se la Roma viene osannata per l’acquisto di un esercito di giovani promesse e l’Inter viene beatificata per l’arrivo di Nainggolan (palesemente cacciato via dalla Roma per qualche motivo a noi sconosciuto) e compagnia bella, come possiamo pretendere che i tifosi napoletani poi vedano di buon occhio gli arrivi di Verdi che nessuno ha incensato perché viene da Bologna, di Fabian Ruiz che all’estero ci invidiano ma nell’ignoranza italiana è passato in secondo piano e di Lainer che è tra i migliori terzini giovani d’Europa ma viene dall’Austria quindi sicuramente sarà uno scarsone secondo i più.

Cosa possiamo fare dunque per proteggerci dagli sciacalli extraurbani e dai creduloni che si aggirano per le nostre strade? La risposta è tanto semplice quanto banale. Pensiamo a goderci la nostra estate, finiamo gli esami e attendiamo le ferie per poi staccare per un po dalla quotidianità. Più tuffi al mare e meno link aperti sul cellulare per dirla in breve. Evitiamo di farci il fegato amaro per qualcosa che non corrisponde neanche alla realtà, poiché il Napoli sa quello che fa e con una garanzia in panchina come Ancelotti state certi che il futuro può solo essere radioso.

Una domanda infine resta da farsi e in molti probabilmente ve la faranno mentre starete facendo la vostra passeggiata estiva pomeridiana, ovvero: “Si tutt’appost, ma l’anno prossimo chi juoc a porta?”. Domanda insidiosa, la cui risposta è di difficile decifrabilitá. Se avrete tempo da perdere intavolate pure una discussione seria su quali potrebbero essere i profili ideali secondo voi e capirete quali sono invece quelli proposti dal vostro sapiente interlocutore. Qualora invece siate di fretta e volete cavarvela in modo rapido e indolore giocatevi il jolly, indicando al curioso passante la via più breve per il famoso salumiere di Cavani e Benzema, in fondo li qualcuno si trova sempre.

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