Dopo l’ingaggio del difensore ex Empoli, il Napoli non ha ancora acquistato altri calciatori per rinforzare la rosa. A tre settimane dal ritiro di Dimaro urge un’accelerata sul fronte del mercato in ingresso.
Era appena terminata l’ultima gara di campionato del Napoli, ancora forti erano le emozioni vissute per la qualificazione diretta alla prossima Champions League e l’ingresso di Gonzalo Higuain nella storia del calcio italiano dalla porta principale con in dote il record di reti sottratto dopo 66 anni a Nordahl, quando il presidente De Laurentiis annunciava l’acquisto di Lorenzo Tonelli, 26enne difensore prelevato dall’Empoli dopo alcune buone stagioni nella massima serie.
La tempestività nel mettere sotto contratto un nuovo calciatore ha rappresentato un elemento del tutto nuovo rispetto alle precedenti sessioni di calcio-mercato, lasciando presagire altri colpi nelle settimane successive da parte della società partenopea. Invece, a distanza di circa un mese, nonostante i tanti nomi circolati e ancora di moda (alcuni dei quali purtroppo già tramontati) il Napoli non ha ufficializzato alcun ulteriore acquisto da inserire in organico.
Il ritiro di Dimaro è sempre più vicino, anche se mancano ancora tre settimane, per cui sarà fondamentale rinforzare la rosa con elementi funzionali al modo di intendere calcio di Sarri e che possano colmare le lacune mostrate in alcuni ruoli chiave, almeno come alternative ai calciatori che già possono considerarsi adeguati: su tutti, esterni di difesa e centrocampisti centrali, senza disdegnare la possibilità di perfezionare altri ruoli (con un portiere che rappresenti più di un’alternativa a Pepe Reina, con una prima punta di ruolo che possa rappresentare un’alternativa anche a livello tattico).
Le competizioni continentali in corso, in America come in Europa, sono certamente una complicazione in tal senso ma non devono costituire un alibi per la dirigenza azzurra. Il DS Giuntoli e il suo entourage dovranno centrare l’obiettivo di allestire una rosa il più completa e definitiva possibile già dall’inizio del ritiro di Dimaro. In questo modo si potrà consentire ai nuovi arrivati di assimilare i dettami tattici del Mister: in tal senso proprio Tonelli, che ha lavorato per anni con l’allenatore toscano, è quello che ne avrebbe meno bisogno ma, se si vuole essere sempre più competitivi sia in Italia sia in Europa, per i prossimi acquisti difficilmente si potrà continuare ad attingere alla bottega empolese.
