Fabregas: “Conte è il migliore in un aspetto, mi ha insegnato tanto”

    Serie A, Atalanta-Como 2-3: prima vittoria storica per il Como di Fabregas

    A pochi giorni dalla sfida di Serie A tra Napoli e Como, l’allenatore dei comaschi ha parlato in conferenza. Di seguito l’intervento completo.

    Fabregas ha iniziato parlando degli indisponibili: “Mancherà solo Cerri che non ha recuperato, gli altri stanno tutti bene”.


    Poi l’allenatore ha continuato: “In questo momento c’è forse troppa euforia e questa è una cosa che non va bene. E’ normale che si sia ma non mi piace, noi dobbiamo rimanere concentrati e continuare a lavorare come sempre con la nostra mentalità. Penso che sia la testa a rendere una squadra veramente forte e mister Conte sotto questo aspetto è il migliore”.


    “Conte è sicuramente uno dei migliori allenatori che ho avuto ed ho il massimo rispetto nei suoi riguardi. Al Chelsea mi ha insegnato molte cose ed anche una nuova mentalità. E’ stato molto importante nella mia crescita come calciatore. Conservo un ottimo ricordo”.


    “Ho molta fiducia nei miei ragazzi, anche di quelli che giocano meno. Il campionato è lungo e avremo bisogno di tutti. I ragazzi si stanno impegnando al massimo ed è un motivo di tranquillità per me. Credo che quando un giocatore sta bene sia importante dargli continuità”.


    Infine, sull’exploit di Nico Paz, che è stato anche convocato dall’Argentina, Fabregas ha concluso: “Bisogna essere molto cauti, Nico ha 20 anni ed è giovane, certo se dovesse arrivare la chiamata dalla nazionale argentina per noi non sarebbe certo un problema. Ha ancora tantissimi margini di crescita e deve pensare a lavorare. Cutrone è un giocatore fondamentale per noi. Ho incontrato mister Spalletti e abbiamo parlato, credo che se andrà avanti a giocare come ha fatto finora potrebbe avere delle chance di essere chiamato”.

    Articolo precedenteCarmando: “Conte ha creato uno spogliatoio sano. Maradona? È sempre alle mie spalle, mi chiama sempre”
    Articolo successivoSky – Mario Rui riammesso in rosa, ma rimarrà fuori dalla lista per la Serie A. I dettagli