Incassato il ‘no’ di Aurelio De Laurentiis all’offerta da 90 milioni per Victor Osimhen, la pista per una cessione dell’attaccante nigeriano al PSG si è drasticamente raffreddata. A dir poco ibernata. E sebbene il club transalpino sia sempre la prima scelta del classe ’98 di Lagos, il silenzio da Parigi è assordante e il Napoli è stanco di attendere.
Cambio di strategia – Così si è riaperto il fronte col Chelsea, per un affare che vedrebbe Romelu Lukaku coinvolto insieme a Osi. Il club partenopeo parte dalla base di richiesta di 130 milioni, come stabilito dalla clausola inserita all’interno del contratto, ma per una cessione di Big Rom a titolo definitivo si potrebbe chiudere – informa l’edizione odierna del Corriere dello Sport – per 70 milioni più il cartellino dell’ex Inter. Perché anche il belga ha una clausola d’uscita, tuttavia da 44 milioni, perciò va trovato un punto di equilibrio nell’eventualità di un affare sulla base di scambio più conguaglio economico.
Tutti i limiti di Osimhen – Estremamente complicato, informa il quotidiano romano, a tratti inconcepibile ma entrambi i club sono al lavoro per studiare un punto d’incontro. Tuttavia, se in un primo momento Osimhen preferiva la Premier League come prima destinazione, adesso il Chelsea non sembrerebbe andargli a genio e chiaramente senza il benestare del nigeriano l’affaire Lukaku-Napoli non potrà mai andare in porto.