Francesco Calzona ha parlato in conferenza stampa dopo il pareggio (2-2) contro il Frosinone di Eusebio Di Francesco:
“Non è possibile sempre fare 3/4 gol per vincere una partita. Dobbiamo imparare a essere più solidi. Nella mia gestione prendiamo sempre gol. In fase di non possesso rischiamo sempre, non ho mai la sensazione che stiamo gestendo la partita. Non abbiamo la percezione del pericolo, questo è grave. Non riusciamo a fare squadra. Purtroppo questo problema ci sta condizionando”.
“Contestazioni? I calciatori quando sono a questo livello non devono avere paura delle pressioni. Non abbiamo nulla da dire al pubblico, siamo noi che dobbiamo trascinarlo. Per noi i tifosi devono essere un vantaggio, se alla fine ci fischiano dobbiamo accettarlo”.
“Europa? Ci crediamo, certo. La matematica non ci condanna per nessun traguardo. Bisogna crederci, altrimenti non possiamo portare avanti questo lavoro. So che non riusciamo a essere solidi, per cui dobbiamo migliorare”.
“Condizione fisica? Avevo detto alla squadra che oggi sarebbe stata una giornata calda. Avevo chiesto la gestione della palla per non rincorrere una squadra molto giovane, con molta più benzina di noi. Quando siamo passati in vantaggio, ho chiesto di gestire e di non affrettare le giocate per trovare il secondo gol. Non siamo al 100% ma si può rimediare con solidità, essendo squadra. Bisogna avere degli obiettivi, dobbiamo avere gli stimoli per raggiungerli. Alla fine del primo tempo, ho detto alla squadra che continuando a giocare in quel modo non avremmo vinto e così è stato”.
“Stato d’animo? Sono molto dispiaciuto, mi aspettavo di vincere questa partita. Portando a casa altri punti dopo il Monza, avremmo avuto più fiducia. Questo risultato incide sul morale. Posso essere dispiaciuto fino a stasera, ma da domani penserò alla squadra. Il tifoso è deluso, sperava vincessimo questa partita. Loro più di pagare il biglietto e venire allo stadio non possono fare. Noi dobbiamo far sì che il pubblico diventi il nostro uomo più”.