Rudi Garcia, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Mediaset: “La cosa buona è che sia noi che il Real Madrid abbiamo giocato le stesse partite nello stesso momento. Sarà la quarta partita in nove giorni, un ritmo molto difficile da sostenere per i calciatori. Per fortuna dopo questa gara avremo 5 giorni per ripensare al campionato. Giocare col Real Madrid è sempre un’impresa, vogliamo batterli per la prima volta. Sappiamo che è uno dei grandi club al mondo, hanno grandi giocatori e un allenatore di grande livello che ha vinto la Champions due anni fa con almeno 12 giocatori ancora in rosa. Ma giocheremo in un Maradona tutto esaurito e speriamo di arrivare al risultato positivo”.
Il Real è più inoffensivo? “Non penso. Ogni anno c’è una squadra nuova. Due anni fa sono partiti da Napoli giocatori importanti e l’anno dopo si è vinto lo Scudetto. Al Real Madrid la stessa cosa: è andato via Benzema, ma è arrivato Bellingham. Il Real Madrid ha fatto quasi punteggio pieno in campionato fin qui e questo vuol dire che è forte, ma noi giocheremo con l’ambizione”.
I favoriti del girone C sono il Real e il Napoli: “Per il momento abbiamo tre punti, siamo in testa insieme, per cui questa gara è importante. Visto che è un mini-campionato ogni punto è importante. Lotteremo per averne altri tre domani, poi vedremo come si svilupperà la classifica.
C’è più fiducia con Kvara e Osimhen? “Non solo con loro due, ma con tutta la squadra. Il Napoli ha 11 calciatori che cominciano e 5 che subentrano nel secondo tempo, mantenendo la stessa qualità o migliorandola perché è più fresco. A Genova i due gol sono arrivati con calciatori entrati dalla panchina”.
Osimhen parte titolare? “Lo vedrete domani, non posso dirvi le cose prima di comunicarle ai giocatori”.