Addio inaspettato da parte di Roberto Mancini sulla panchina della Nazionale Italia. Dimissioni lampo e accettate subito dalla Figc, Ecco la nota diffusa appena si è conosciuta la notizia: «La Figc comunica di aver preso atto delle dimissioni di Mancini dalla carica di ct della Nazionale ricevute sabato nella tarda serata. Si conclude una significativa pagina di storia degli azzurri, iniziata nel maggio 2018 e conclusa con le finali di Nations nel giugno 2023; in mezzo la vittoria a Euro 2020, un trionfo conquistato da un gruppo nel quale tutti i singoli hanno saputo diventare squadra… La Figc comunicherà nei prossimi giorni il nome del nuovo ct». Ora è probabile che ci sia una ricca offerta araba per l’ex ormai tecnico della Nazionale Italiana.
Avanza Spalletti
Luciano Spalletti è il primo nome balzato fuori per diventare il nuovo ct della Nazionale italiana, c’è però l’ostacolo penale da pagare, 2,8 milioni per liberarlo dal vecchio contratto con ADL. Altra ipotesi è quella di un ritorno di Antonio Conte che non sembra però entusiasta di ritornare sulla panchina azzurra. Gravina ha riflettuto su queste ore e ha cominciato le consultazioni. L’Italia merita rispetto e ha bisogno di un allenatore ci sono anche contratti con sponsor un’immagine da difendere. Da escludere tecnici giovani, usciti dalla classe dei campioni del mondo 2006. Tutte le strade portano verso Spalletti, toscano, reduce dallo scudetto e dall’azzurro di Napoli, in vacanza in Versilia: Gravina in queste ore potrebbe raggiungerlo e incontrarlo a Forte dei Marmi.