L’edizione odierna de il Corriere dello Sport ha fatto il punto sull’atmosfera che ieri sera si respirava al Maradona. Secondo il quotidiano la sfida tra Napoli e Milan era già evidente prima dell’inizio della partita. Centinaia di tifosi si sono riuniti pacificamente a Piazzale Tecchio per protestare contro il caro prezzo dei biglietti per la Champions e le restrizioni sull’ingresso allo stadio. Gruppi organizzati hanno partecipato all’iniziativa, esprimendo la loro preoccupazione riguardo al divieto di introdurre tamburi, striscioni e simboli di appartenenza nello stadio. La partita è stata caratterizzata da proteste e violenza sugli spalti, mentre la squadra del Napoli sembrava fuori forma in campo. Nonostante la presenza di cinquantamila persone, lo stadio sembrava un deserto, con il solo rumore del silenzio interrotto dagli appassionati tifosi del Milan nel settore ospiti. In ogni altro settore dello stadio, i colori sono difficili da distinguere durante le ultime partite; solo il bianco e il rosso dei tifosi georgiani nei Distinti sono nitidi. Non ci sono bandiere o striscioni, solo sciarpe al collo di tifosi che si confondono con la massa nera intorno a loro. Mentre la città si colora di blu, il Maradona rimane privo dell’arcobaleno. Questo paradosso accompagna una stagione incredibile.