Luciano Spalletti ha migliorato tantissimo il Napoli in questa stagione.
Ne ha parlato l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, secondo cui gli azzurri avrebbero avuto un incremento non indifferente: le mosse azzeccate di un’estate turbolenta sono state determinanti. Ecco il resoconto della Rosea: “Stesso allenatore, Luciano Spalletti, e impressionante miglioramento. Spalletti raccoglie oggi quel che aveva seminato ieri. In estate le partenze di Koulibaly, Ruiz, Insigne e Mertens sembravano preludere a un ridimensionamento. Gli arrivi di Kim, Kvaratskhelia, Raspadori e Simeone hanno smentito i pessimisti.
L’acquisto di Kvaratskhelia, il più luccicante dei nuovi, e i gol di Osimhen non spiegano tutto. C’è dell’altro, ci sono le intuizioni di Spalletti”.
Il riferimento al gruppo partenopeo rileva la grande personalità mostrata dal capitano: “Spalletti ha lavorato su Giovanni Di Lorenzo come Pep Guardiola su Joao Cancelo al City da qualche anno a questa parte. Prendere un terzino e renderlo un giocatore universale. Di Lorenzo è diventato altro dall’esterno basso che sale, si sovrappone e crossa, meccanismo naturale per un terzino moderno”.