L’edizione odierna de il Corriere dello Sport ha fatto il punto sulle sperimentazioni tattiche di Spalletti nel ritiro in Turchia. Secondo il quotidiano Spalletti sta dando vita a diversi esperimenti tattici. Il tecnico di Certaldo, oltre ai due consolidati principi tattici che portano il marchio del 4-3-3 e 4-2-3-1, abbia provato anche lo schema 3-4-1-2. Una scelta questa per rendere il suo Napoli sempre più camaleontico, e quindi meno prevedibile, agli avversari. Una novità davvero molto interessante per la squadra partenopea. Dunque, 4-2-3-1 per ricominciare, però con Raspadori dentro al campo, a fare la mezzala, ad andare a coprire sul play altrui. O anche 4-4-1-1 , in fase di non possesso, è già successo, e sempre con Jack calato tra le linee, un diavoletto sistemato alle spalle di Osimhen. E poi con Politano e Kvara sempre larghi, educati a rispettare le distanze. Questi sono indirizzi che si scorgono tra i pensieri spettinati della sosta, che il rientro di Kim e di Olivera, di Anguissa e di Zielinski e di Lozano potrebbero modificare o semplicemente restare lì, come repertorio al quale attingere per sfuggire agli agguati.