Il campione d’Europa Jorginho, ex centrocampista del Napoli e fresco di vittoria Europea con la Nazionale guidata da Roberto Mancini, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano francese France Football. Il centrocampista, oggi in forza al Chelsea, ha ripercorso le sue quattro stagioni e mezzo al Napoli:
“Napoli non è come il resto d’Italia, sembra essere in un altro Paese, è stato favoloso. La stessa passione altrove non si trova, ho adorato la città e la squadra. Mi sono serviti sei mesi per impormi, ma poi ho commesso l’errore più grande della mia carriera: sono andato in vacanza in Islanda e in Brasile e sono stato fermo per 30 giorni. Al mio ritorno ho subito diversi infortuni e ho perso il mio posto. Benitez aveva ragione a non considerarmi, oggi non commetterei mai lo stesso errore. Con Sarri la musica è cambiata, lui si era fatto comprare il suo pupillo nel mio ruolo, Valdifiori, e io ero pronto ad andarmene, ma poi mi ha dato una chance e nel suo sistema di gioco mi sono inserito alla perfezione. Per tre stagioni abbiamo fatto un lavoro formidabile. Il mio rammarico? Non aver vinto lo Scudetto nel 2017-2018…”.
