A Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto il terzino azzurro Mario Rui che ha parlato di tanti aspetti legati al Napoli e non solo. Ecco quanto detto:
“Oggi soffrirò molto nel vedere i miei compagni da fuori e non poterli aiutare, quindi farò il tifo come molti napoletani dal divano di casa, sperando che portino a casa una vittoria”.
“Stiamo facendo un grande campionato, questo è il giusto premio per il lavoro e l’impegno che ci mettiamo negli allenamenti. Dobbiamo solo pensare al presente e scordarci il passato e dobbiamo continuare come abbiamo iniziato questa stagione”.
“Anche se non ho un profilo social di Tik Tok, so che su questo social vengo chiamato Il Maestro, questo mi fa molto piacere e potrei pensare di aprirmi un profilo sul social con questa denominazione. A parte gli scherzi, la fase difensiva va bene perchè tutta la squadra si sacrifica”.
“Abbiamo avuto tanto tempo per lavorare con Spalletti ed imparare i suoi dettami tattici, anche dal punto di vista della corsa, infatti corriamo meno perchè sappiamo cosa fare in campo e di conseguenza sprechiamo meno energie”.
“L’ultima partita con la Salernitana è stata difficile, loro hanno giocato bene, mentre noi non abbiamo fatto una bellissima partita. Però era importante dare continuità ai risultati ottenuti. Non so se ripeteremo i 91 punti di tre anni fa, perchè c’è un campionato più equilibrato, speriamo solo in un finale diverso”.
“Avvertiamo il calore dei tifosi e il loro entusiasmo, vogliamo fare qualcosa di eccezionale, che tutti i tifosi e tutta la città meriterebbero. Non sarà una corsa a due, perchè in questa lotta c’è anche l’Inter”.
“Osimhen è un ragazzo splendido, ha ancora tanti margini di miglioramento e noi lo aiuteremo a crescere. Credo che abbia espresso solo il 60% delle potenzialità che ha. Siamo un gruppo unito, ci sacrifichiamo l’un per l’altro e lo dimostriamo ogni partita”.