“Sarà importante fare un primo passo, al momento è fondamentale che fra Insigne e ADL migliorino i rapporti, e quindi anche fare il primo passo vuol dire mettere da parte le proprie ragioni per far spazio ad una possibile apertura per il rinnovo. Entrambi però devono farlo. ADL ha sempre voluto che i prodotti del vivaio venissero fuori, e Insigne ne è forse l’immagine più pura. Credo che il presidente debba avere un approccio più morbido e flessibile con il calciatore per una questione così delicata. La città è sicuramente con Insigne, lui che è ambasciatore di Napoli in Europa, anzi nel mondo. Poi bisogna sottolineare che non è scontato che la città fosse con lui dato il rapporto da sempre difficile. Tuttavia finchè presidente e calciatore non si siederanno di fronte, la strada del rinnovo difficilmente sarà percorribile. Un po’ di tempo fa c’è stata un’offerta dello Zenit, rifiutata da Insigne perchè lui vorrebbe restare. Posso dire che ad oggi non c’è stata una vera e propria proposta di rinnovo della società al capitano, nulla è stato formalizzato“.
Così in diretta a Sky Sport, Massimo Ugolini, ha sintetizzato la questione rinnovo che tutta l’estate ha visto protagonista Insigne e la società. In chiusura, l’inviato dell’emittente ha sottolineato come al momento non ci sia stata una vera e propria offerta da parte del Napoli al capitano, confermato poi da Gianluca Di Marzio.