L’edizione odierna del Corriere dello Sport dedica ampio spazio ai rapporti tra Cristiano Giuntoli e Aurelio De Laurentiis:
“È da gennaio scorso, la sera di Verona-Napoli, che tra Adl e Giuntoli c’è una distanza siderale irrecuperabile e il contratto da un milione e duecentomila euro (fino al 2024) del direttore sportivo è l’ultimo laccio, però tutt’altro che esile, a tenerli uniti. Il mercato è sostanzialmente ispirato da via XXIV Maggio, a Roma, dove una volta si allestivano cinepanettoni e adesso si costruisce un’idea che possa fronteggiare questa crisi che comporterà sacrifici a cui De Laurentiis ha già indirizzato. La filosofia attuale prevede un taglio agli stipendi e uno pure all’organico, ritocchini verso il basso che siano utili per rifare il lifting al conto in banca o per prevenire un’ emorragia altrimenti inquietante”