La redazione di Radio Kiss Kiss ha ospitato Orestis Karnezis per un’intervista esclusiva.
Queste le dichiarazioni del portiere greco:
“Bologna? Dovevamo fare meglio. Vietato pensare al Barcellona, mancano ancora 20 giorni, rischiamo di arrivarci male giocando brutte partite nel periodo precedente.
Se crediamo di poter passare ai quarti? Sì, è una gara secca e i catalani non sono in un grande momento.
Manolas? Uno dei migliori, l’ha dimostrato anche alla Roma, nell’uno contro uno è insuperabile.
Meret è un portiere fortissimo, il classico prodotto della scuola italiana. Ospina come tutti i sudamericani è molto tecnico con i piedi, un fondamentale in cui sta aiutando Alex.
4-3-3 modulo giusto? La squadra era abituata a giocare in un certo modo. Ancelotti aveva le sue idee, ma alla fine i risultati sono ciò che conta nel calcio, questo modulo ha dimostrato di essere il migliore per noi.
Zielinski mi impressionò sin dalla prima volta all’Udinese, ha dei colpi eccezionali e potrà sicuramente diventare un giocatore top class.
De Paul è un giocatore di livello, ha tanta qualità, può sempre creare qualcosa. Sicuramente nei prossimi anni sarà protagonista di una grande carriera.
Questo è uno dei migliori gruppi in cui ho mai giocato, siamo molto vicini l’un l’altro, anche durante la quarantena ci confortavamo. Sin dal primo momento i ragazzi mi hanno impressionato.
Mertens? Un fenomeno, dal nulla inventa calcio e goal. Gattuso mi piace molto, lui e il suo staff sono grandi lavoratori. Nei prossimi anni diventerà uno dei migliori tecnici d’Europa.
La città è fantastica, la prima parola con cui posso descriverla è passione. Questo è il motivo per cui quasi tutti i giocatori la amano, avverti un affetto incredibile, non c’è niente di più bello. La Coppa Italia rimarrà uno dei ricordi più belli per me, indimenticabile, avrei voluto viverla con i tifosi allo stadio.
Il caffè di Tommy? L’immagine perfetta dell’unione del nostro gruppo”.