“La crisi non riguarda solo i top player, ma in maniera più drammatica i campionati di categoria inferiore. Il problema dovrebbe essere affrontato in modo sindacale, non con società che al proprio interno affrontano negoziazioni con un gruppo di giocatori, lasciandone fuori un altro gruppo. Adesso ci sono 19 club che il problema devono affrontarlo e uno (la Juventus, ndr) che l’ha risolto. Esistono le rappresentanze di categorie, se queste stabiliscono un accordo, è chiaro che il compito è semplificato e si evitano rischi di trattamenti diversi.
Spadafora? Il ministro ha assunto una posizione istituzionale, facendo riferimento a tutto il calcio. Questo è corretto, perché l’emergenza riguarda tutto lo sport. Questo è il momento di avere un approccio unificante tra tutte le componenti. Dobbiamo fare i pompieri, non incendiare. Noi dobbiamo cercare di avvicinare queste componenti, fondamentali per uscire da questa situazione”. Queste le parole di Mattia Grassani, legale della SSC Napoli, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.