Gennaro Gattuso è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la gara da poco conclusasi al Mapei Stadium.
Sul cambio di mentalità tra primo e secondo tempo:
“Siamo malati, non siamo ancora guariti, c’è da lavorare. Nella seconda frazione abbiamo fatto meglio: senza imbucate e con una pressione più costruita. Ripartiamo da qui e dal sacrificio della squadra.
Ultimo primo tempo del genere? Non faccio il mago, stiamo lavorando, dobbiamo pensare unicamente al campo e non gasarci”.
Sulle differenze con Ancelotti:
“Carlo ha fatto bene in carriera, ma a me non piace giocare con due linee da quattro, si rimane troppo piatti. Ho cambiato modulo per questo: voglio una squadra corta che giochi di collettivo”.
Sull’abbraccio finale:
“Segnale di svolta? Non lo so, sono da tanti anni nel calcio e ogni gara ha la sua storia: bisogna far tornare la gente allo stadio attraverso le prestazioni. Ho sentito tanti fischi nella prima frazione, poi tanti applausi”.