Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, Jesus Llorente sarà oggi pomeriggio a Castel Volturno.
Ecco un estratto: “Fernando Llorente, trentaquattro anni, un fisico e un curriculum invidiabile, se ne sta tranquillo ad allenarsi, sa bene come si fa dopo una quindicina d’ anni spesi tra Bilbao, la Juventus, il Siviglia, lo Swansea, il Tottenham e la Nazionale: è uomo di mondo, insom ma, e la sua statura e l’ autorevolezza sono nella bacheca di casa, dove splendono non solo gli scudetti in bianco & nero ma soprattutto il Mondiale e l’ Europeo con la Spagna, una considerazione universale e la capacità di assorbire subito il suo nuovo universo, attraverso un uso appropriato della lingua e la padronanza assoluta in area di rigore. Napoli gli piace, sa di Con il diesse già l’ accordo: biennale da 2,5 milioni a stagione investimento immediato e di fascinosa prospettiva di sentirsi ancora da Champions: i re leoni, si sa, son fatti così.
IN VOLO. Poi si sa che la vita a volte è questa e si finisce per restare sospesi, nell’ afa di agosto, e ignari del proprio destino: però la carta della contrattualistica, la penna ed anche il calamaio sono ormai sistemati in ordine in quell’ aera di rigore che ormai sembra anche un po’ sua, da dividere con Milik, il nuovo compagno di viaggio al quale fare anche un po’ da tutor. Parla in castigliano (ma pure in basco) anche lui: e poi gol non ha bisogno di traduzioni. «Posso solo sentirmi onorato di essere qui, perché sono arrivato in una grande squadra, giocherò con calciatori importanti e verrò guidato da uno degli allenatori più vincenti del Mondo. Sarà un’ esperienza fantastica e non vedo l’ ora che si giochi. Devo ringraziare De Laurentiis che ha creduto in me ed ha deciso di investire una cifra del genere». Saprà quanto basta della Juve… «La squadra più forte in Italia da otto anni. Sarà una stagione diffi cile, in cui proveremo a costruire lo scudetto partita dopo partita». Arriva preparato, avendo «studiato» il calcio italiano.
