Una gara spettacolare, da cardiopalma, definita da molti “pazza”: questo hanno rappresentato i 90 minuti andati in scena al Franchi di Firenze.
Un Napoli bello come al solito sulla trequarti avversaria, coraggioso per certi versi nel cercare sempre e comunque l’uscita palla a terra nonostante la forsennata pressione dei dirimpettai viola, ma forse troppo ingenuo.
Il filtro a centrocampo non ha convinto: il nuovo sistema a 2 mediani ideato da Carlo Ancelotti può funzionare, ma solamente se accompagnato da un lavoro costante e concreto di tutte le mezze punte in campo, il solo Allan non può fornire singolarmente la copertura necessaria alla difesa.
Il prossimo step da raggiungere sarà proprio quello relativo alla solidità necessaria ad interpretare questa nuova idea di gioco, ovvio pensare che la crescita di condizione di Insigne e co possa solamente giovare in tal senso.
Per ora tecnico, società e tifosi possono godersi i primi 3 punti stagionali, le poetiche trame di gioco (la quarta rete dei partenopei si può definire un vero e proprio inno al calcio), oltre che una concretezza sotto porta ritrovata.