L’ uscita di Diawara regala un assist prezioso al Napoli nella corsa a Jordan Veretout. Nella squadra di De Laurentiis si libera una casella a centrocampo. E questo scenario potrebbe accelerare la trattativa per il francese. Tra l’ altro, la squadra partenopea è sempre stata la prima opzione nella testa di Jordan. Gli piace l’ internazionalità di un tecnico come Ancelotti, gli piace la possibilità di giocare la Champions (una vetrina che potrebbe spalancargli anche le porte della nazionale di Deschamps) e gli piace molto anche la città. Oggetto di più di un blitz turistico. Veretout è convinto anche del progetto tattico. Il centrocampista francese non è un regista classico. L’ idea dell’ estate scorsa di Pioli di affidargli l’ eredità di Badelj si è rivelata un mezzo fallimento. Jordan non ha i tempi e la visione di gioco del play-tradizionale. il Napoli, invece, potrebbe esaltare le sue qualità: coprire al meglio difesa e distendersi in avanti per esaltare le sue doti di tiratore dalla distanza. Con o al posto di Allan. Daniele Pradè la prossima settimana diventerà operativo. Il diesse viola incontrerà Napoli, Milan e Roma per chiudere l’ operazione Veretout. L’ opzione Napoli è la più gradita alla Fiorentina.
Nella squadra di Ancelotti ci sono tre profili che Pradè ritiene molto interessanti: il centravanti Inglese, l’ esterno d’ attacco Ounas e il difensore Maksimovic. Anche se, ovviamente, dovrebbero essere riesaminate le valutazioni che De Laurentiis dà dei suoi giocatori: dai 30 milioni di Inglese ai 25 di Maksimovic passando ai 12-13 di Ounas. Pure il Milan è una pista viva. La società rossonera conserva un fascino speciale per i giocatori stranieri. Ma il Milan può mettere sul piatto 25 milioni in contanti? Boban e Maldini magari potrebbero inserire Cutrone, un attaccante che piace molto a Montella. Veretout al suo procuratore ha dato il via libera a Napoli e Milan. Bocciando, invece, le altre due ipotesi: Roma e Lione. La Fiorentina spera di chiudere l’ operazione la prossima settimana. Ceduto Veretout potrebbe iniziare la campagna acquisti. Rocco Commisso è ripartito ieri per New York. Prima di imbarcarsi ha parlato di Chiesa: «Potrei sentirlo per telefono oppure potrebbe parlarci Barone o magari una figura che rappresenti la Fiorentina». Sarà un’ altra tappa di una partita ancora tutta da giocare. Federico è fermo sulla sua posizione e cioè andare a giocare subito per obiettivi più ambiziosi. Commisso ha parlato anche di mercato: «Prima di tutto Pradè deve occuparsi di ridurre il numero dei giocatori che sono della Fiorentina. Poi al momento giusto piazzeremo i nostri colpi. Se costruirò una grande squadra? Non faccio promesse. Sono però molto felice per i mille abbonamenti che sono stati venduti il primo giorno. Tornerò a Firenze ad agosto». Sfoltire la rosa è la parola d’ ordine. E a sorpresa nella lista dei possibili partenti entra anche il portiere Lafont che potrebbe tornare in Francia. La Fiorentina potrebbe forse fare una plus-valenza. In questo caso fiducia a Dragowski e potrebbe arrivare Viviano.