Risale a ieri la notizia di un accordo raggiunto tra Mediaset e Perform: l’azienda milanese ha comunicato che nel proprio abbonamento dedicato al calcio sarà inclusa anche la possibilità di accedere a Dazn, piattaforma online dedicata allo streaming di eventi sportivi. E’ l’ennesima mossa di una partita a scacchi interminabile, che da settimane sta mettendo in crisi centinaia di migliaia di appassionati di calcio nel nostro paese.
COSA E’ CAMBIATO RISPETTO AGLI ALTRI ANNI – A differenza dei precedenti bandi, a questo giro la scelta della Lega è stata orientata verso un radicale cambiamento nella suddivisione dei pacchetti. Da quest’anno, infatti, niente più distinzioni basate sulla popolarità dei club: ogni pacchetto messo all’asta conteneva invece l’esclusiva degli eventi trasmessi in alcune fasce orarie ben precise. Sky si è aggiudicata il 70% degli incontri, mentre Perform si è portata a casa le partite del sabato sera, il lunch match della domenica ed una partita delle 15.00. Ai britannici, inoltre, il diritto di fissare all’interno della propria fascia oraria 4 big match del prossimo campionato (i cosidetti ‘pick’), contro i 16 che verranno invece riservati a Sky.
UN PROBLEMA NON DA POCO – Il disagio per tutti gli abbonati scaturirebbe dal fatto che, con una suddivisione di questo tipo, nessuno potrà vedere garantita la visione della totalità dei match della propria squadra del cuore senza essere obbligati a pagare un doppio abbonamento. Allo scopo di scongiurare questa eventualità, il bando prevede una clausola ad hoc, detta wholesale. Questa particolare nota consentirebbe alle società vincitrici di trattare per la ritrasmissione, simultaneamente o in differita, delle proprie partite su altre piattaforme. In virtù di ciò, come auspicato dal presidente Miccichè, stanno prendendo vita una serie di trattative tra le parti, per assicurare così ai telespettatori un servizio completo e privo di buchi.
LA MOSSA DI PREMIUM – Abbonarsi a Premium garantisce ora la visione di tre gare di Serie A (in esclusiva) per ogni turno di campionato, oltre a 10 match su 11 di ogni giornata di Serie B. Occorre specificare, a onor del vero, che la nuova opzione poco ha a che fare con il digitale terrestre. La possibilità di assistere agli incontri in televisione sarà riservata, infatti, solo agli utenti in possesso di un dispositivo Smart o di una console per videogiochi di ultima generazione, altrimenti largo a computer e tablet.
Si attende a breve il controrilancio di Sky, i cui vertici hanno comunicato che nei prossimi giorni avverrà un ulteriore incontro con Perform per garantire ai propri clienti un’offerta il più completa possibile. Si attendono ulteriori aggiornamenti.
