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ADL: “Sogno un super torneo europeo, Sarri? C’è simbiosi, ma il nostro rapporto è una cosa privata”

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di RMC Sport, al termine dell’assemblea dell’ECA tenutasi oggi a Roma:

Contatti con Sarri? Il rapporto tra me e il mister per decidere il suo futuro è una cosa che riguarda solo noi, un affare privato in cui i media non devono assolutamente intervenire. C’è convergenza su tutto, è vero, ma non significa che l’accordo sia una cosa automatica”.

Nella vita bisogna saper rischiare e Maurizio è uno che nella vita ha rischiato tanto: solitamente i calciatori giocano fino alla soglia dei 40 anni e poi diventano allenatori, lui invece non ha potuto giocare ma ha studiato più di chiunque altro per raggiungere la posizione che si è guadagnato, esprimendo la sua filosofia oserei dire in modo geniale”.

Il suo contratto con il Napoli è ancora lungo e la clausola imposta esiste, se qualcuno dovesse pagarla sarebbe ineccepibile, compierebbe un’azione più che lecita e noi non potremmo che farci da parte”.

La situazione del nostro calcio? Noi dell’ECA cerchiamo di contrastare lo strapotere della Uefa e della Fifa. Contiamo di difendere gli interessi di 400 club di calcio che meriterebbero ben altri progressi e sviluppi da questo sport che molti vogliono modificare a piccolissimi passi.
Più volte è stato proposto da Infantino di instituire un campionato tra top club e noi ci siamo opposti. Non abbiamo negato questa possibilità perché contrari all’idea ma semplicemente perché non si possono aggiungere nuove cose senza sottrarne di vecchie”. 

Le mie intenzioni, come ribadito più volte, sono quelle di creare un campionato europeo parallelo a quelli nazionali: si prendono le 3-4 squadre più meritevoli di ogni nazione e le si fa scontrare tra loro in un campionato a girone unico che verrebbe disputato nelle stesse settimane in cui si svolgerebbero i tornei nazionali”. 

Il mio Napoli? Ho ripreso dalle macerie una società che altrimenti sarebbe stata nel nulla più totale. Sono io che creo le condizioni giuste per portare avanti un progetto che dura da 14 anni e che si è sempre dovuto difendere dagli attacchi degli squali che popolano il mondo del calcio“.

 

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