Il Napoli si gioca tutto in quel di Rotterdam: la banda di Sarri è però consapevole di non essere l’unica artefice del proprio destino.
Servirà vincere, quello è certo, ma a seguito del 3-1 dell’andata e tenendo conto di un Feyenoord ancora a 0 punti e defezionato da pesanti assenze, sembra l’ostacolo meno duro. Sembra assurdo e antisportivo, ma le paure dei napoletani e della stessa società sono concentrate maggiormente sulla partita del City di Guardiola.
La squadra di Pep avanti in Premier e in ogni coppa, ha stravinto anche questo girone, punteggio pieno per i citizens, che sembrano conoscere un un’unica via: la vittoria.
Ma, con il derby di Manchester alle porte, i dubbi che gli inglesi possano affrontare la gara con la giusta determinazione sono leciti. Intanto sotto l’ombra del Vesuvio la risposta dei tifosi intanto non si è fatta attendere: ben 1200 partenopei voleranno in viaggio per l’Olanda, testimonianza di un supporto continuo e di una piazza che crede ancora tanto alla possibilità di continuare il proprio sogno europeo.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, all’andata la trasferta fu vietata ai tifosi biancorossi, ma in seguito ad un avvicinamento da parte dei gruppi organizzati la situazione appare ormai definitivamente sicura: è infatti avvenuto un avvicinamento tangibile delle 2 tifoserie, che ha portato la questura ad optare per l’ok definitivo. L’organizzazione delle forze dell’ordine sarà comunque molto attiva, si cercherà di concentrare tutti i napoletani nel circuito dell’Old Harbor, dove attenderanno tra bar e ristoranti il treno che poi li porterà all’impianto sportivo.
