“Il Nord ci odia, la Gazzetta dello Sport è il giornale di Juve, Milan e Inter. Mi dispiace per l’aggressione a Mimmo Malfitano, ma è da sempre un tifoso della Juventus”. L’intervento del presidente De Laurentiis a margine della partita di ritorno col Real non sono passate inosservate agli occhi della redazione de La Gazzetta dello Sport. Il patron azzurro ha colto l’occasione per attaccare, in diretta Premium Sport, la stampa del nord, in particolare il quotidiano Rosa, che non ha tardato a rispondere alle esternazioni del presidente.
Ecco la risposta del quotidiano, tramite le parole del vicedirettore Gianni Valenti, che ha deciso di replicare con un editoriale, cercando comunque di non cadere nella provocazione:
“Il presidente De Laurentiis nel dopo partita del San Paolo, parlando in tv a Mediaset Premium invece di riflettere sull’eliminazione dalla Champions ha pensato bene di attaccare i giornalisti del Nord ed in particolare la Gazzetta dello Sport. E’ stato uno show triste e penoso. E meno male che il bravo conduttore Sandro Sabatini ha fatto il possibile per arginarlo. Non è la prima volta che ciò accade, purtroppo, in questi anni. E’ un triste ritornello che siamo soliti ascoltare ogni qualvolta le cose in casa Napoli non vanno bene. Dagli alla Gazzetta: è il suo sport preferito. Il presidente ci ha accusato di essere «sempre stati contro il Napoli». Di essere il giornale del Nord, in particolare di Inter, Milan e Juventus. Tutte illazioni senza senso. Quindi, in questo vomitare di parole ha fatto il nome del nostro collega Mimmo Malfitano, oggetto pochi giorni fa di un gravissimo atto di intimidazione: ignoti gli hanno distrutto l’auto. De Laurentiis prima sì è lavato la coscienza («mi spiace per ciò che gli è successo»), poi l’ha etichettato come «da sempre tifoso della Juventus». Una frase irresponsabile che rischia di esporre ancor di più il corrispondente della Gazzetta alle follie di qualche scalmanato. Da parte nostra non cadiamo nell’ennesima provocazione. Pieno sostegno a Mimmo Malfitano. E la consapevolezza di essere il quotidiano di tutti gli sportivi italiani che cerca ogni giorno, faticosamente, di raccontare la verità su un mondo sempre più avvelenato”.
Fonte: Gazzetta dello Sport