L’attaccante del PSG ed ex bomber azzurro Edinson Cavani ha rilasciato un’intervista al sito ufficiale dell’Uefa parlando del suo periodo napoletano e di Marek Hamsik.
Su Hamsik: “Credo che Hamsik debba essere davvero felice per quello che ha fatto e sta facendo ancora con il Napoli. E’ un top player, una vera icona del Napoli. Marek è al Napoli da tanto tempo ed ha già espresso più volte il suo desiderio di rimanere il più lungo possibile a Napoli. Deve essere orgoglioso di di essere tra i migliori marcatori della storia azzurra, se lo merita perché è una persona meravigliosa oltre ad essere un modello ed un professionista esemplare. Io quando ero lì a Napoli lo ammiravo molto, per come si allenava e per l’influenza positiva che emanava ai compagni di squadra. Spero che il calcio lo continui a premiarlo perché è davvero un grande!
Sulla sua esperienza a Napoli: “C’è stata una combinazione di fattori che mi ha aiutato ad esplodere come calciatore. La fiducia è fondamentale, non solo per il calcio, anche nella vita in generale. Quando hai fiducia nella gente che ti circonda, lavori meglio e con più forza. A Napoli giocavo per Mazzarri, il quale mi ha voluto tanto e ha creduto in me ciecamente. Sapeva che dovevo migliorare sotto alcuni aspetti ma mi diceva anche che mi ammirava e che credeva in me. Il Napoli mi ha acquistato dal Palermo e mi ha dato l’opportunità di farmi conoscere a livello mondiale. I tre anni passati a Napoli sono stati fondamentali per la mia carriera. E’ stata una grande esperienza per me, un grosso passo in avanti rispetto a Palermo”
Sull’esperienza a Palermo: “Ero molto giovane e avevo giocato solo poche partite nella massima divisione. Avevo iniziato a giocare col Danubio solo tre mesi prima ma avevamo vinto già il campionato. Poi a 19 anni mi sono ritrovato in Europa, in una grande piazza. Mi sono ambientato subito perché la mentalità è simile a quella uruguaiana. Ho avuto l’occasione di conoscere il calcio europeo.”