Siamo nella vigilia di Genoa–Napoli, ma il 19 settembre del 2010, gli azzurri conquistavano Marassi, battendo la Sampdoria. Terza giornata di Serie A, posticipo serale. Cassano e Pazzini guidano la Doria, il Napoli si aggrappa a Lavezzi, Hamsik e Cavani. Pronti via e Cavani si divora il gol del vantaggio. Il primo tempo si chiude con un gran salvataggio di Grava sul talento barese, mentre Cavani non riesce a girare in porta un assist di Campagnaro.
La ripresa è ancora spettacolare. Guberti prima e Gargano poi prendono la traversa e Curci si salva su Maggio. Sembra che il match si debba chiudere sullo 0-0, ma il bello deve ancora arrivare. Ingenuo, e presunto, fallo di Cannavaro su Pazzini in area e rigore per la Samp. Dagli undici metri, Cassano non sbaglia. E’ il 78′, ma il Napoli di Mazzarri non muore mai. Cinque minuti dopo e sorpresa di Gargano su punizione, che imbecca Hamsik che con il sinistro porta la partita sul pari. Due minuti e la rimonta è completa. Cross di Lavezzi anticipo di Cavani ed è 1-2. Il Marassi è ammutolito, il Napoli vince e convince e è l’uomo dei miracoli…