Home Copertina Anche un eroe può realizzare il suo sogno…

    Anche un eroe può realizzare il suo sogno…

    Fabio Pisacane. Un nome ed un cognome, che da ieri sta spopolando sul web. Le lacrime davanti ad una telecamera, mentre veniva intervistato. Lacrime ricche di significato di chi nella vita ha dovuto lottare, anche con la morte, per realizzare il suo sogno.

    Fabio Pisacane è napoletano, e nasce nel capoluogo campano il 28 gennaio 1986. Una vita per il calcio e il traguardo sembrava lì a due passi quando a quattordici anni firma il suo primo contratto con il Genoa, per poi esordire tra i professionisti, in Serie B, il 28 maggio 2005. Era già una vittoria perché prima c’era stata tanta paura.

    LA SINDROME DI GUILLAN BARRE’ – Una paralisi completa. Prende prima gli arti e poi i restanti muscoli, e quindi anche quelli respiratori. Fabio va in coma, il calcio è l’ultimo dei pensieri di chi lo vuole bene, ma non si può non pensare a “quello che sarebbe potuto succedere se…”. Da buon difensore, che lotta su ogni pallone, non demorde e supera prima il coma e poi lentamente si riprende!

    DOPO GENOA – Il Genoa retrocede in C1 e per il napoletano è il momento di cambiare area. Cremonese prima e Lanciano poi, solo nel 2008 il ragazzo approda al Chievo, che milita in Serie A. Ma i clivensi lo acquistano in comproprietà con il Lumezzane e per il difensore non è ancora il momento di esordire nel tempio del calcio italiano.

    EROE DELLO SPORT – Grande stagione con il Lumezzane che gli garantisce il passaggio all’Ancona in Serie B, in prestito. Ma la sfortuna vuole che un infortunio al menisco lo faccia saltare quasi tutto il campionato. Si ritorna alla casa base. E qui, ancora una volta un’episodio importante. Nel 2011 rifiuta un ingente somma di denaro per truccare la partita tra Ravenna e Lumezzane. E così, insieme a Simone Farina, diventano il volto pulito di uno sport sempre più sporco. Premiazioni su premiazioni, sono l’esempio dei bambini, e in fin dei conti non è il massimo obiettivo per uno sportivo? Nomina di ambasciatore da parte della FIFA e convocazione al pre-ritiro di Euro2012 da parte di Prandelli, ovviamente solo come ospiti.

    IL SOGNO, IL SUO SOGNO – Basterebbe questo per essere una fantastica storia da raccontare. Ma Fabio vuole la Serie A, è quello che ha sempre voluto. E allora dopo due stagioni all’Avellino, con eliminazioni ai play-off, passa al Cagliari in Serie B. Una stagione per arrivare tra i grandi, e il 18 settembre, Pisacane esordisce in Serie A, ormai trentenne.

    Nonostante la vittoria contro la morte e la vittoria contro la corruzione, Pisacane aveva un sogno e quando ormai sembrava svanito, è riuscito a realizzarlo!

    Exit mobile version