I calciatori vanno, gli uomini restano…

    Tanti dubbi e tante curiosità dopo le parole di Gonzalo Higuain. “Non volevo rimanere in rapporto con De Laurentiis neanche un minuto di più!”. Parole forti che colpiscono come un fulmine a ciel sereno tutto il calcio italiano. Cosa è successo tra le due parti per scaturire tanto odio? La risposta sembra portare al progetto. Higuain voleva vincere, e le sue idee di mercato non erano le stesse del presidente.

    E’ giusto che un calciatore abbia le proprie idee, ma nascondersi per tutto questo tempo e uscire così alla prima conferenza non è da uomini veri. Perché tutti i calciatori azzurri vogliono vincere, e sono rimasti, vedi i vari Reina, Mertens e soprattutto Marek Hamsik. Il portiere spagnolo ha deciso di sposare la città, prima che la squadra, lasciando i soldi e le vittorie facili con il Bayern, al calore della città partenopea. Dries Mertens, un calciatore che in molte altre squadre di Serie A giocherebbe titolare, decide di rimanere in azzurro, perché prima del progetto ha sposato l’ideale e l’amore per questa città.

    Infine c’è lui, Marek Hamsik. Capitano e ormai bandiera storica degli azzurri, domani firmerà il rinnovo che lo legherà con i partenopei per le prossime quattro (e molto probabilmente cinque, vista l’opzione) stagioni, diventando così, a meno di incredibili svarioni, l’ultima squadra dello slovacco. Quel Marek Hamsik che ha rifiutato il Milan prima e la Juventus poi, con il Bayern in mezzo, mettendoci la faccia in queste trattative e dicendolo apertamente ai tifosi, ma lui è un vero figlio di questa città e una decisione del genere non l’avrebbe mai presa, ha rinunciato ai soldi in passato per amore della maglia, dei tifosi e di Napoli!

    Sono pochi gli uomini e le bandiere in questo calcio fatto di soldi. Perché come dichiarato da Higuain: “Ho scelto io di andarmene da Napoli!”, senza dare troppe colpe a De Laurentiis, il Pipita voleva già cambiare area, le tensioni con il presidente sono state solo il pretesto giusto per esaudire il suo desiderio. Salutare così Sarri e la squadra non lo salva, ma per i napoletani non ci vorrà molto per dimenticarlo.

    Ci sono tanti uomini pronti ad onorare la maglia azzurra quest’anno, forse non arriverà lo scudetto, ma come la scorsa stagione, loro potranno uscire a testa alta e tra gli applausi di un pubblico fantastico.

    Articolo precedenteSPORTITALIA – Si riapre la pista Zielinski per il centrocampo, suggestione Jovetic mentre su Icardi…
    Articolo successivoPRIMA PAGINA – Corriere: “Clamoroso rilancio del Napoli per Icardi”