Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, che ha fatto i conti in termini economici tra il secondo e il terzo posto, la differenza è davvero sostanziale.
Per cominciare, il secondo posto dà almeno 39 milioni di euro, mentre il terzo arriva a 28,8. Oltre a questi, ci sono i ricavi commerciali con un market pool di 100 milioni distribuiti metà tra per il piazzamento e metà tra partite giocate.
Inoltre, il secondo posto dà l’accesso diretto alla fase a gironi, mentre il terzo costringe ai play-off che, in caso di non qualificazione, porterebbe ancora più guadagni al 1 e al 2 posto che dovrebbero dividersi i ricavi Champions in due e non in tre.
Oltre all’aspetto economico, che è decisamente importante, c’è da tener conto che in caso di terzo posto, dovendo affrontare i play-off, la squadra dovrà anticipare la preparazione.