Dopo un inizio che ha lasciato scettici i più, Maurizio Sarri, ha saputo riprendersi la sua rivincita su tutta la critica grazie agli ultimi risultati che la squadra ha ottenuto. Tuttavia sappiamo che a Napoli non si finisce mai di parlare di mercato e di possibili ribaltoni in panchina per le prossime stagioni.
Proprio riguardo l’ultimo caso, c’è un’ipotesi suggestiva proposta dal quotidiano partenopeo “Le Cronache di Napoli” secondo cui il presidente degli azzurri, Aurelio De Laurentiis, avrebbe in mente un vecchio pallino per la panchina della sua squadra. Certo è soddisfatto di Sarri e contento della sua scelta, fatta in Estate, ma ha un chiodo fisso in testa da tempo.
Questo chiodo fisso risponde al nome di Antonio Conte. L’attuale CT della Nazionale sembra essere stanco di non allenare più una squadra di club poiché lui è abituato alla quotidianità e questo sembra non essere un mistero quasi per nessuno. Parimenti non risulta essere affatto un mistero che ADL prova una stima incondizionata per l’ex tecnico della Juventus. Addirittura, secondo il quotidiano, ci sarebbero scambi di messaggi e di opinioni continui tra De Laurentiis e Conte in cui da una parte è manifesta la stima del presidente verso il tecnico pugliese, e dall’altra viene esplicitato il malessere da parte di quest’ultimo di allenare una Nazionale in modalità part-time.
Conte si ritiene un allenatore che lavora ogni giorno sul campo, non un selezionatore. Ecco perché il suo rapporto con la FIGC è destinato a finire presto. E subito dopo cosa potrebbe accadere? Non è inverosimile pensare che un allenatore che ha vinto quattro scudetti consecutivi in Italia con una squadra che veniva da diversi anni di crisi non abbia mercato. Il sogno di Conte è allenare un top-club inglese ma si “accontenterebbe” di sedere su una panchina anche in Italia. Magari su quella di una squadra tra Milan (Berlusconi gli fa la corte da tempo), Roma o proprio Napoli.
La suggestione, lanciata oggi da Le Cronache di Napoli, oggi risulta piuttosto azzardata ma ci sono delle basi su cui costruire questa fantasia: De Laurentiis stima profondamente Conte, come già detto; lo stipendio non rappresenterebbe un problema dal momento che il numero uno azzurro non avrebbe nessuna difficoltà a confermare i 4 milioni che attualmente percepisce con la FIGC o addirittura alzarli a 5 e, infine, troverebbe la proposta da un club ambizioso che vuole vincere trofei importanti dopo lunghissimi anni di digiuno.
Tuttavia bisogna ribadire che questa resta una suggestione e che oggi l’allenatore del Napoli è Maurizio Sarri che si spera resti a lungo grazie ai successi che riuscirà a conseguire e che, soprattutto, merita fiducia e possibilità di lavorare in tranquillità per costruire un progetto importante che non lasci spazio ad alternative future nel breve termine.