“Napul’è mille culur”. Così un San Paolo gremito si appresta ad accogliere Napoli-Juventus. Il clima sarà particolare non soltanto perché la sfida contro i bianconeri è un remake della sfida di Supercoppa, che ha visto gli 11 di Benitez prevalere, ma anche per salutare il grande poeta di Napoli Pino Daniele.
Gli azzurri viaggiano sulle ali dell’entusiasmo dopo la conquista della Supercoppa Italiana di Doha proprio contro i bianconeri. Tuttavia l’ambiente azzurro non è del tutto immune da distrazioni causate dalle voci di mercato attorno a esso; voci riguardanti il futuro dei “big” come Higuain (cercato da Liverpool e Arsenal) oppure Callejon richiesto dall’Atletico Madrid. Anche se la questione che tiene più banco è la permanenza o meno di mister Benitez, che ha ribadito più volte di voler parlare tra qualche mese del proprio futuro. Don Rafaè pare tentato dalle “sirene di Ulisse” di Liverpool, sua meta preferita. Poi c’è la questione mercato, tiene banco la ricerca di un centrale (forse l’ olandese Vlaar). Più di una gatta da pelare per il presidente De Laurentiis…
In casa Juve l’atmosfera non è delle migliori a causa degli ultimi risultati non gratificanti. Quelle contro la Samp, il Napoli in Supercoppa e l’Inter sono le testimonianze di prestazioni calanti che sono costate punti in classifica e un trofeo. I bianconeri hanno ribadito che quella col Napoli sarà la sfida del riscatto dei giocatori e dei tifosi, anche perché l’ultimo “colpaccio” al San Paolo risale al 2000.
E’ risaputo che questa sfida è molto sentita dai sostenitori di entrambe le tifoserie, in particolar modo dai tifosi azzurri. Napoli si prepara ad accogliere una notte da “mille culur”, anche se con un velo di malinconia.
