Young Boys-Napoli 2-0. Indubbiamente una delle peggior partite degli uomini di Benitez, mai entrati veramente in campo a Berna nella sfida di Europa League.
I “giovani ragazzi” contro il Napoli. Poteva sembrare una passeggiata per i napoletani, ma in realtà si trasformò in un’impresa mal riuscita.
Nelle fredde montagne svizzere gli azzurri furono sconfitti e umiliati dalle api di Uli Forte, allenatore di origini napoletane.
Nuzzolo, Bertone e compagni affondarono la squadra napoletana a suon di goal e prestazioni positive.
A capo chino dal primo al novantesimo, mai una reazione né un lampo da parte degli attaccanti partenopei. Quella partita maledetta fece trasparire tutte le debolezze appartenenti al Napoli e la formazione azzardata scelta dal mister spagnolo, contribuì alla disfatta. Fuori Higuain, dentro Michu e De Guzman al posto di Callejon, Henrique al posto dell’ormai titolarissimo Koulibaly.
Le “seconde linee”, però, non riuscirono a dare il loro contributo e conseguentemente ad ogni mossa falsa, gli avversari ne approfittarono.
la batosta finale che portò i padroni di casa, allo scadere dei minuti di recupero, in vantaggio di una seconda rete, fece scaturire rabbia ed indignazione nei tifosi azzurri presenti allo stadio che, al momento dell’uscita del pullman che stava portando gli azzurri verso l’aeroporto, iniziarono un’aspra contestazione finita con lievi danni al veicolo.
Mai nell’era De Laurentiis si ricorda una scena così triste, segno di delusione profonda per le prestazioni dell’ultimo periodo e in particolare di quest’ultima.
Cuore e sudore urlavano i supporters. Per fortuna, in casa al ritorno, tutto andò liscio…