CON MAZZARRI L’ULTIMO ACQUISTO ITALIANO
Sì, il 23enne attaccante tutto sinistro nato a due passi da Bergamo (a Calcinate), e svezzato nella top scuola dell’Atalanta, si candida a essere il primo italiano del Napoli sin dai tempi di Mazzarri. L’ultimo acquisto fatto in casa, in ordine di tempo, fu quello di Emanuele Calaiò dal Genoa, stagione 2012-2013, mercato di riparazione (l’arrivo di Mazzarani dall’Udinese nella medesima finestra di mercato, operazione di transito assoluto verso Modena, va calcolata soltanto da un punto di visto burocratico). Da un gennaio all’altro, da Manu a Mano: due anni e via, l’inversione di tendenza potrebbe ufficialmente diventare una realtà sull’asse Genova-Napoli in meno di un mese. Ufficiosamente, verrebbe da dire, anche in tempi più brevi.
UN BIS TUTTO ITALIANO
Non resta che attendere, insomma, e poi registrare e magari raddoppiare: perché il Napoli, oltre a Gabbiadini, segue anche Matteo Darmian. Lombardo come l’attaccante della Samp, ma nato in provincia di Milano (a Legnano), il 25enne difensore del Torino e della Nazionale è considerato il candidato ideale per le fasce: destro che si adatta anche a sinistra, giovane, in carriera e dai parametri idonei.
Il problema? Arrivarci subito: il Toro, infatti, ha già fatto sapere che a gennaio non ha intenzione di cederlo. Appuntamento all’estate, allora; fermo restando il discorso valso anche per Gabbiadini: con l’offerta giusta, facciamo irrinunciabile, nulla è impossibile. Anche virare decisi sul made in Italy.