Tra tutte le indiscrezioni di mercato arrivate dopo l’infortunio di Lorenzo Insigne, sicuramente quella che fa più gola ai tifosi azzurri è quella che riguarda Ezequiel Lavezzi. Le condizioni per acquistarlo non sono le più floree. L’argentino ha collezionato solo 12 presenze nel club parigino fino ad ora, la maggior parte delle quali ha giocato solo gli ultimi spezzoni di partita e il Pocho ha più volte dimostrato la volontà di voler giocare di più, intenzione che ha causato una mezza rottura con il PSG. Lavezzi attualmente prende 4 milioni l’anno e lo sforzo degli arabi per prelevarlo dal Napoli è stato notevole (30 milioni) e il presidente De Laurentis ha più volte dichiarato di non voler prendere giocatori in fade calante della loro carriera, considerato che Lavezzi a breve compirà 30 anni.
Nonostante tutto nessuno ha ancora smentito l’affare, anzi Benitez ha più volte detto di seguire da tempo l’argentino per il suo carattere e la sua grinta, e lo stesso procuratore del giocatore, Alejandro Mazzoni, ha dichiarato: “Dire che Lavezzi non giocherà più nel Psg non è semplice, ma nel calcio non si può mai sapere. Tornare in Italia è per Lavezzi un possibilità perché questo è un pensiero presente nella testa del Pocho. La prima scelta è sempre Napoli”. La dimostrazione che qualcosa tra i tifosi e il Pocho è rimasto sta nell’amichevole estiva contro il PSG nel vedere la differenza di trattamento tra Cavani e Lavezzi: entrambi hanno lasciato il Napoli, ma per il Matador solo fischi, mentre per il Pocho applausi e addirittura standing ovation. Ecco perché, nonostante la trattativa sia proibitiva, se ne continui a parlare tanto.
Prestito oneroso con diritto di riscatto sarebbe una possibilità abbastanza abbordabile, ma il problema resterebbe poi quello dell’ingaggio, ma anche dove collocare un giocatore così negli schemi tattici di Benitez. Ma sognare non costa nulla…