Altissima tensione tra Arkadiusz Milik e il Napoli. Le divergenze tra il polacco e il club azzurro hanno fatto saltare l’affare Dzeko-Juventus, e adesso è molto difficile ipotizzare un suo passaggio alla Roma. La rottura tra il giocatore e il Napoli è dovuta a delle vecchie pendenze mai risolte: De Laurentiis è furioso perchè Milik è entrato in guerra contro la società per la questione delle multe, dei diritti d’immagine e non solo. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, negli ultimi giorni non sono stati fatti passi in avanti, in quanto l’ex Ajax rimane fermo sulle proprie decisioni. L’attaccante non ha infatti la minima intenzione di rinunciare agli ultimi due stipendi, oltre a pretendere garanzie sulla vicenda delle multe, che continua a tenere banco da più di dieci mesi. Pretese inconciliabili con la posizione della dirigenza partenopea.
A tutto questo, fa sapere la Gazza, si aggiunge il fatto che Milik non rimetterà più piede in campo con Gattuso. Per il 26enne sarebbe deleterio restare una stagione fermo, sopratutto con l’Europeo alle porte. La chiave può essere il lavoro di mediazione combinato tra Cristiano Giuntoli e David Pantak, agente del calciatore: saranno loro a cercare di mettere d’accordo le parti e a trovare, eventualmente, una sistemazione adatta per Arek. L’unica opzione percorribile, saltata la Roma, rimane l’estero (la pista più calda ad oggi è il Tottenham). Altrimenti, Milik rischia davvero di allenarsi da solo per un anno intero, perchè Gattuso lo considera ormai fuori dal progetto tecnico.