Zlatan Ibrahimovic non è nuovo ai cambi di casacca, specialmente se si parla di top club. Lo svedese sotto questo punto di vista non da troppe garanzie, ma una cosa è certa: la voglia di giocare almeno un’altra stagione c’è. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’attaccante 38enne vorrebbe concludere la sua carriera in un club di Serie A, e in questo momento la priorità va al Milan, sua squadra attuale. E per una questione di rispetto, e per una questione affettiva, Ibra si incontrerà (non appena le circostanze lo permetteranno) con Gazidis, con il quale inizieranno le trattative per una eventuale permanenza in rossonero dell’ex PSG e United. Le principali difficoltà sono legate a motivazioni societarie: in primis la strategia del manager sudafricano è incentrata su profili giovani e meno impegnativi dal punto di vista dell’ingaggio, poi c’è da considerare che i maggiori sponsor dello svedese erano Gadizis, che ha già lasciato il Milan tra mille polemiche, e Maldini, che potrebbe lasciarlo in estate.
Secondo Sportmediaset, è questo il motivo secondo cui non è da escludere una permanenza di Ibra in Serie A, ma lontano da San Siro. Anzi, forse non così lontano: il Bologna del suo grande amico Mihajlovic lo corteggia da tempo, che l’ottimo rapporto tra i due possa essere il collante giusto per portare Zlatan a vestire la maglia rossoblu? Attenzione però anche al Napoli, perchè ADL ha più volte esternato la sua ammirazione per l’esperto bomber, il quale anche se non rientra nei parametri della politica di mercato societaria, rappresenta più di una semplice suggestione per la compagine azzurra.
