Zinedine Zidane è irremovibile circa la posizione di James Rodriguez. Non lo vuole, non lo considera parte del progetto, per questo il Real Madrid è costretto a venderlo. Stando a quanto riferito da Marca, Jorge Mendes ha la missione di trovare una soluzione per il futuro del suo assistito entro il 29 luglio, data in cui il colombiano tornerà dalle vacanze post-Copa America. Indietro non si torna: al Real Madrid non c’è spazio.
Al momento l’agente dell’ex Bayern Monaco ha diversi fronti aperti: Napoli, Atletico Madrid e un terzo club. Ma la dirigenza del Real gli ha fatto sapere che c’è una condizione: venderlo a titolo definitivo. A James mancano due anni di contratto in blancos, anche per questo Florentino Perez vuole cederlo definitivamente per una cifra che si aggira sui 40 milioni di euro. Dall’Atletico non è arrivata però nessuna chiamata, mentre dal Napoli sì. Ma Mendes è in contatto anche con il dirigente dei colchoneros Miguel Angel Gil Marin per dar forma al desiderio di James: giocare nell’Atletico Madrid.
A dispetto di quanto si dice, Marca fa sapere che il Real Madrid non avrebbe alcun problema a vendere James Rodriguez ai cugini dell’Atletico. Com’è già accaduto con altri calciatori – si legge – il colombiano ha un prezzo e il club biancorosso è quello che più si avvicina alle richieste di Florentino. Per questo, ad oggi, James è un po’ più vicino all’Atletico Madrid che al Napoli.