“Primi per occasioni create, servirà più concretezza il prossimo anno”, Ancelotti traccia la strada per il futuro

Il Napoli blinda il secondo posto, +10 sull’Inter a 3 giornate dal termine, una stagione di transizione, che ha fissato l’inizio della nuova era targata Carlo Ancelotti.

Un cammino dai 2 volti, positivo, molto, nella prima fase del campionato, nettamente in calo nella seconda, il tutto condito da una costante: quella delle occasioni da goal fallite, un killer instinct che è mancato in molti dei momenti cruciali dell’annata degli azzurri, addirittura primi in Italia per la costruzione di occasioni goal.

Non a caso lo stesso Ancelotti si è soffermato su questo aspetto al termine della vittoriosa gara giocata ieri al San Paolo, fissando il fondamentale imprescindibile per la crescita di questo team: la concretezza.

Con la conferma di Milik e Insigne, oltre quella sempre più probabile di Mertens e Younes, dovrebbe essere solamente uno il tassello che si aggiungerà al reparto offensivo partenopeo: tutti gli indizi portando a Lozano del PSV, pallino del tecnico fin dallo scorso mondiale e autore di una stagione da ben 21 goal tra campionato e coppe.


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