Pedullà: “La permanenza o meno di Insigne non è legata all’affare Lozano. Ibra e Balotelli non sono operazioni da Napoli, Milik e Ounas…”

L’esperto di mercato Alfredo Pedullà ha fatto il punto della situazione sul mercato del Napoli nell’intervista a cura di Radio Marte: “Insigne resta? Ci metterei una mano sul fuoco, ma non tutte e due. Non dico così perchè penso che vada via a fine stagione, ma nel mercato tutto può succedere. Lozano per ruolo e caratteristiche starebbe bene anche con Insigne in rosa, quindi l’eventuale arrivo del messicano non comporterebbe necessariamente la partenza del 24.

La stagione non è finita, ma a distanza di un anno possiamo affermare che il campionato degli azzurri è finito troppo presto. Forse Sarri aveva ragione sulla gestione della rosa, ma se domani Ounas segna tutti cambiano parere. Ounas è indubbiamente un ottimo prospetto, nella finestra estiva capiremo se società e allenatore saranno dello stesso avviso; capiremo se chi trovava poco spazio con Sarri sarà bocciato anche da Ancelotti.

Ibra e Balotelli obiettivi di mercato? Bisogna guardare la realtà dei fatti. Il primo, nonostante sia un fuoriclasse, ha 38 anni, queste non sono operazioni che rientrano nei parametri del Napoli. Balo dal punto di vista tecnico ed economico non si sposa con le preferenze espresse da ADL in questi anni. Il problema del centravanti per il Napoli a dirla tutta non esiste, c’è Milik che è un ottimo attaccante. L’ex Ajax ha patito due infortuni gravi e si è fatto trovare subito pronto non appena li ha superati. Più che altro al reparto offensivo partenopeo manca un’alternativa valida sugli esterni, bisognerà fare una valutazione anche su Verdi.

Il Napoli rimarrà fedele alle direttive di mercato mantenute in questi anni; piùttosto che prendere un 33enne, anche se affermato, si andrà a cercare un giovane di talento che possa maturare in squadra”.

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